Arsenicum Album Tubo Granuli
Arsenicum album esercita la sua azione sulle mucose, sul sistema nervoso, sulla pelle e sul sangue. Rinforza i muscoli degli arti e dell’apparato respiratorio, agisce sulla pelle e sul sangue. E’ un periodico, cioè i suoi sintomi si manifestano ogni 2–4–7–15 giorni. I sintomi si aggravano nel corso della notte, tra mezzanotte e le tre del mattino, si alternano momenti di ansia e agitazione fino al panico ad altri di depressione e spossatezza; finalmente verso le quattro si riaddormenta. E’ pertanto un rimedio cosiddetto cronometro.
Il sintomo caratteristico di Arsenicum album è la sensazione di bruciore come da aghi arroventati o da carboni ardenti, alleviata da applicazioni calde o dal calore. Si tratta di un rimedio utile nelle malattie catarrali croniche, nei disturbi dovuti all’ingestione di cibi avariati. E’ detto il rimedio del cavallo in quanto l’arsenico nei cavalli, che sono animali nervosi sempre in movimento e che si spaventano facilmente, aumenta la resistenza allo sforzo fisico.
Arsenicum album si usa principalmente per curare:
- l’apparato gastroenterico, quindi colite, gastrite, ulcera, alitosi, afte, emorroidi e ragadi. Cura anche fegato e milza, essendo un rimedio a forte capacità disintossicante, per cui utilizzabile nei casi di intossicazioni alimentari per ingestione di cibi avariati o nei casi di intossicazione da arsenico e di altriminerali tossici
- l’apparato respiratorio, asma, bronchite, polmonite, raffreddore, rinite allergica, tosse
- l’apparato urinario, problemi di cistite o simili
- la cute, con pelle secca, raggrinzita, pallida, squamosa e che provoca prurito. E’ un ottimo rimedio per tutte le infezioni cutanee, come anche per foruncoli, orticaria, eczema, psoriasi
- dolori lancinanti e violenti che possono interessare varie parti del corpo, lombari come articolari, sia interne che superficiali, accompagnati da edemi
- crampi e sensazione di torpore agli arti, soprattutto a quelli inferiori, come negli alcolisti.
- l’apparato cardiovascolare, come angina pectoris, edema del pericardio, palpitazioni e aritmie
- sangue, anemia
- cefalea, mal di testa, crosta lattea
- gli occhi, congiuntivite, infiammazione, edema
- le orecchie, otite con dolori pressanti e con bruciore. Il tipico soggetto Arsenicum Album prova ansia, panico fino all’angoscia, palpitazioni, agitazione e prostrazione; si stanca al minimo sforzo e si muove continuamente nonostante la sua debolezza; ha paura di essere incurabile e di dover morire. Ha colorito cadaverico, volto pallido e gonfio (soprattutto al mattino), occhi cerchiati e gonfi. Le sue secrezioni ed escrezioni odorano di putrido, sono scarse, acri, producono escoriazioni. Ha ipersensibilità a livello di tutti i sensi e non sopporta di essere toccato. E’ triste, teme la solitudine; diffidente e sospettoso, è meticoloso fino alla pignoleria. E’ freddoloso, si copre pesantemente, tuttavia ha bisogno di aria fresca. E’ brontolone.