Prevenzione e cura delle malattie da raffreddamento
Write By: AnonymousFoxPublished In: Created Date: 2017-11-08Hits: 3449Comment: 0
Cura delle malattie da raffreddamento in chiave Omeopatica Antroposofica
Ogni anno con la diminuzione delle temperature tipica del periodo invernale milioni di persone si ammalano di patologie febbrili delle alte vie respiratorie causate da virus influenzali e para-influenzali. La suscettibilità ad ammalarsi aumenta con l’affaticamento fisico e lo stress mentale che indeboliscono il proprio involucro di calore sostenuto dall’Io. Nella visione antroposofica, per prevenire tali patologie e accorciarne la durata occorre rinforzare l’organizzazione dell’Io al fine di ristabilire un’omogenea distribuzione dell’elemento del calore e rinvigorire il sistema nervoso.
Ferro meteorico (Meteoreisen)
Il ferro meteorico è una lega di ferro, nikel e cobalto, altamente cristallizzata, che si forma solo in condizioni cosmiche e sprigiona luce e calore entrando nell'atmosfera terrestre. Secondo la concezione antroposofica dell’uomo, il ferro meteorico, nel sostenere i processi respiratori, stimola la coscienza di veglia e l’intervento dell’Io tramite il calore. Si può somministrare in diluizioni medio-alte per aiutare l’organizzazione dell’Io a compenetrare in modo omogeneo la corporeità attraverso l’elemento del calore. Sostenendo l'efficienza fisica, il ferro risulta particolarmente utile in caso di raffreddamento o in presenza di reazione febbrile.
Fosforo
Secondo la concezione antroposofica, il fosforo ha la capacità di cedere forze di luce e di calore al sistema nervoso per costituire il fondamento della percezione e della coscienza. Quando ci si trova in una situazione di affaticamento fisico e mentale si ha diminuzione della capacità di concentrazione con esaurimento, irrequietezza e insonnia che possono trarre beneficio dalla somministrazione di fosforo in bassa diluizione.
Quarzo La sostanza mesenchimale permea e unifica l’intero organismo oscillando tra lo stato di gel e di sol, caratteristica che ritroviamo nel processo siliceo. Nella visione antroposofica dell'uomo, attraverso l’attività del quarzo dinamizzato viene sostenuta l’attività dell’Io che guida l'espressione immunitaria nel tessuto mesenchimale. Allo stesso tempo contrasta il processo di raffreddamento che caratterizza la sindrome influenzale.
Meteoreisen/Phosphor/Quarz, globuli velati
Coadiuvante in caso di*
affezioni influenzali
convalesenza prolungata
indebolimento psico-fisico
Nei bambini fino ai 6 anni 3-5 globuli, da lasciar sciogliere sotto la lingua, 1-3 volte al dì, tra i 6 e i 12 anni 5-7 globuli, 1-3 volte al dì. Adulti 5-10 globuli, 1-3 volte al dì.
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